AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA
Cos'è l'Autorizzazione Paesaggistica?
L'autorizzazione paesaggistica è la pratica obbligatoria per poter realizzare un intervento edilizio in area sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale.
Non è quindi necessaria nei casi di interventi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, di consolidamento statico e di restauro conservativo, qualora le opere non compromettano le caratteristiche ambientali ed architettoniche dei luoghi soggetti all'intervento.
Si deve innanzitutto verificare l'esistenza e la tipologia di vincolo per la zona soggetta ad intervento edilizio, recandosi presso gli uffici urbanistici comunali oppure, se disponibile, anche mediante il servizio di PRG on line sul sitoInternet del Comune, selezionando appositi filtri di ricerca.
Le modalità di presentazione della pratica e gli allegati richiesti sono differenti, a livello nazionale. In generale comunque si devono predisporre i seguenti documenti ed elaborati:
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relazione paesaggistica;
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stato di fatto: inquadramento territoriale (corografia, aerofotogrammetria), rilievo tecnico e fotografico, planimetria generale, eventuale piano quotato;
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progetto: planimetria generale, piante, prospetti e sezioni, completi di specifiche dei materiali colori, finiture e dimensioni, eventuali particolari costruttivi e decorativi;
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inserimento paesaggistico, mediante simulazioni fotorealistiche, o fotomontaggi, confrontabili con le fotografie selezionate e allegate, per la rappresentazione dello stato di fatto;
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modulistica fornita dall'Amministrazione Comunale (Sportello Unico per l'Edilizia, Ufficio Tutela Beni Ambientali).
Nella maggior parte dei casi è lo stesso progettista architettonico ad occuparsi di redigere e protocollare la pratica per la richiesta di autorizzazione paesaggistica.
La pratica deve essere firmata anche dalla proprietà o avente titolo (con delega della proprietà).